martedì 6 agosto 2013

Knock Out


Sicuramente, come ho già scritto e riscritto. tutto ciò che è amministrazione pubblica, qui, significa brividi gelati lungo la schiena. Appena ci si trova in necessità di sacar el turno inizia l'emicrania.
Eppure c'è un eppure. Oggi mi son recato al RNR che è l'ufficio dove si può far la richiesta di certificato penale argentino. Inutile dire che tutto è iniziato in modo abbastanza scomposto e poco chiaro. per fortuna, un poco perchè la gente non è come a San Justo che ognuno deve chieder personalmente informazioni per ogni granello di polvere che sta in strada col risultato di: Intasare già una situazione gravemente congestionata; sentirsi rispondere che l'ufficio giusto è quell'altro in tale strada.
Io il certificato l'ho richiesto a Morón, più che altro per ragioni geografiche, col treno in una decina di minuti si raggiunge bene.
Ho fatto la mia coda che, una volta compostasi ordinatamente in pochi minuti è defluita e ho potuto sbrigare la pratica piuttosto velocemente.
Perfetto. Che c'è di strano? Che quando ho chiesto se dovevo tornare per ritirare il certificato che, volendo lo rilasciano in sei ore, pagando ovviamente una somma maggiore, dicevo, quando ho chiesto se dovevo tornare il tipo mi ha detto "Lo scarichi da internet" .
Quando me lo ha detto non ci ho creduto. Dentro di me mentre attraversavo la strada pensavo Argentina-Italia 10-0. Per quanto ne sappia io, ed internet non ho trovato informazioni a riguardo, in Italia in questo siamo ancora rimasti a Vittorio Emanuele. Una persona va a far richiesta e può comodamente scaricare il certificato dalla rete. Aspetta e spera.
Se penso che dopo tre o quattro giorni che, ora più che mai hanno il peso dell'oro avendo il visto che mi scade i primi di settembre, ancora non ho inviato niente perchè non son riuscito ad ottenere informazioni precise onde evitare spedire qualcosa di non valido. Ho contattato la procura di Modena e, dopo un paio di e-mail che han avuto come risultato il dover telefonare perchè dare un paio d'informazioni precise evidentemente è lavorare troppo. Perfetto, vado in posta per fare un vaglia e mi dicono che dall'Argentina non si fanno vaglia per l'estero. C'è il servizio Western Union. Che faccio? Chiamo gli uffici della procura e, dopo aver dovuto parlare con tre persone spiegando ogni volta il problema e chiedendo un'alternativa, una soluzione e la soluzione era di dover "chiamare domani perchè c'è la mia collega". Caliamo un velo pietoso sulla seconda persona con cui ho parlato che era una povera anziana che per me l'han messa al telefono o per castigo o per scherzo, siccome neanche sapeva di stare al mondo.
Alla luce di tutta questa meravigliosa assistenza spulcio un poco nella rete e vedo che nel sito degli uffici giudiziari di Genova c'è la possibilità di sbrigare il fattore pagamento con Money Gram. Meraviglioso! Ho pensato. Scrivo subito una e-mail spiegando il tutto, che mi devo sposare, che ho bisogno di questo certificato per ottenere la residenza ecc. ecc. Mi han risposto? No. Oggi ho scritto nuovamente, però all'indirizo alternativo, sperando bene. Altrimenti spedisco e buonanotte.
Come può essere che un cittadino italiano abbia così poca assistenza o che se la debba sudare quando si trova all'estero e ha bisogno di un foglio di carta? Perchè il certificato penale è fisicamente un foglio di carta con scritto che Tal Dei Tali è uan brava pesrona. Niente di più, niente di meno.

Chiudo qui, con tanta amarezza.

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